discography

Line-up

Kalamun
DeVis deviLs g.

Tracklist

1. PierPaoloPasoliniPetrolio
2. oleodinamica
3. Alma Petroli
4. oil on soil
5. black oil
6. Baiona
7. lio
8. PPPPetrolio

REVIEWS

“... il sempre attivo deviLs g. licenzia un nuovo cd in 101 copie del suo Teatro Satanico, “Alma Petroli”, assai difforme dall’ispido rumorismo di altre prove. Il brano “PPPPetrolio”, con cut-up recitato dal romanzo incompiuto “Petrolio” di Pasolini, veste infatti sparse e vibranti cadenze quasi da chill out music, ed è alchemicamente trasmutato in sette austere variazioni, tra misterica deep ambient, lenti e oleosi ritmi technoidi e bizzarrie elettroacustiche alla NurseWithWound ...” Vittore Baroni, RUMORE 217 (Febbraio 2010)

"... Per gli otto brani presenti, è stata utilizzata come base la composizione 'PPPPetrolio', che ha subito mutazioni, stravolgimenti, reincarnazioni sino a dare nuova vita agli altri brani. Un lavoro difficile ed ostico, come nella tradizione di Devis, che invece di cedere il passo ed appianarsi su territori a lui noti, preferisce di volta in volta cambiare leggermente le carte in tavola, rimettendosi in gioco e stupendoci ancora una volta. Se proprio vogliamo, chiamiamolo Ambient Industrial. Con attitudine primordiale e mezzi attuali. Più di un ora di martellamento sonoro per i neuroni, che felici ringraziano chiedendone ancora..." Max1334 su “Erba della Strega” (http://www.erbadellastrega.it/_NewSite/articolo.php?mcat=4&cat=24&art=1400)

"...Un testo dalle tinte forti per una trama musicale trasognata, al limite del furor visionario, che proietta significativamente nell’odierna direzione musicale dell’odierno Teatro Satanico di Mr. DeviLs, solcata da intrecci di percorsi ondivaghi e vaticini electro-mininal per ambienti psichici inesplorati. Oltre 60 minuti di flutuazioni acustiche che orchestrano transfer ipnotici ad alto potenziale, fatti di campi sonori multiparticellari ed armonici liquefatti di chiara matrice alchemico-sublimatoria" Aldo Chimenti, da ROCKERILLA 354 (Febbraio / Marzo 2010 )

"...Notturno come preannuncia il metropolitano paesaggio della sua cover, e come i tintinnii ed gli alienanti rintocchi di “Black Oil”, uno dei brani più azzeccati ed originali mai partoriti dalla folle mente di DeviLs G. e compagni..." Oflorenz, su ROSA SELVAGGIA, http://www.rosaselvaggia.com/recensionidischiprim10MX.htm

"...Alma Petroli nasce come "espansione" del brano "Ppppetrolio" contenuto nella compilation tributo a Pasolini Songs For A Child. [...]
Nell'opera di Pasolini il "petrolio" rimaneva sullo sfondo come simbolo
di un'idea di capitalismo già in crisi negli anni '70. E il petrolio
ritorna come ispirazione anche per la maggior parte dei brani qui
presenti, almeno a quanto sembra leggendo i loro titoli
("Oleodinamica", "Alma Petroli", "Oli On Soil", "Black Oil"). Da un
punto di vista musicale l'opera si muove nei territori di
un'elettronica minimale e d'ambiente, piuttosto pulita e raramente
"rumorosa"..." Christian Dex, su VER SACRUM, http://versacrum.hyperborea.com/musica/recensioni/rec201004/index_html?query_start=21

"...“Alma Petroli” che prende spunto dal contributo di Teatro Satanico, Ppppetrolio, qui riproposto, al sampler “Songs for the Child” omaggiante Pasolini ed allestito da Rustblade. Da quella traccia si sviluppano gli altri sette pezzi del CD-R nella morbosa, rallentata, dark-lounge di PierPaoloPasoliniPetrolio, che precede con non sostanziali variazioni sul tema e che come la pezza originale riporta porzioni dell’incompiuto pasoliniano smontate in cut-up, a dilatarsi nelle successive Oleodinamica o Oil On Soil, con ombre dub, con più corrosivi additivi di matrice industrial reperibili in Alma Petroli e Lio e spostamenti cosmici decollati da basi lunari Coil in Black Oil” Paolo Bertoni, BLOW UP. 142 (Marzo 2010)